In partenza le attività formative per gli operatori di pesca-turismo e ittiturismo

È in partenza in queste settimane il progetto che vede capofila Legacoop Veneto e partner Federcoopesca e gli enti di formazione accreditati Isfid Prisma e Unioncoop Formazione & Impresa scarl, a sostegno dello sviluppo e della competitività delle imprese di pesca.
L’iniziativa è finanziata dal bando del GAC – Gruppo di azione costiera Chioggia e Delta del Po per la realizzazione della misura 4.1.2.d – Potenziamento dell’offerta del pesca-turismo e dell’ ittiturismo (“Avviare attività formative per il miglioramento delle conoscenze informatiche legate alla tracciabilità delle produzioni e allo sviluppo della pesca turismo e ittiturismo”).
La sua priorità è far cogliere agli operatori le nuove opportunità economiche offerte dal pesca turismo e dall’ ittiturismo al fine di aiutarne la diversificazione dell’attività con nuovi ambiti di intervento legati al turismo. Ambiti che, da un lato rafforzano il ruolo del pescatore nella salvaguardia di un rapporto sostenibile con l’ambiente lagunare e marino, dall’ altro ne fanno un soggetto importante nella valorizzazione del territorio, con grandi potenzialità di sviluppo sul fronte del turismo.Nuove opportunità e nuove competenze richieste, tanto più importanti per un settore messo a dura prova dalla difficile congiuntura economica e chiamato ad adeguarsi/”attrezzarsi” alle nuove regole comunitarie.
Obiettivi generali del progetto sono: supportare gli operatori nella diversificazione delle attività di pesca e acquacoltura in moda da integrare il loro reddito con attività complementari legate al turismo, garantendo la permanenza nel settore economico e nel territorio; arricchire l’offerta turistica locale con percorsi per i pescatori, offrendo loro così nuove opportunità di sviluppo economico e professionale; alleggerire lo “sforzo di pesca” con attività correlate contribuendo così alla salvaguardia dell’ambiente; promuovere la pesca e l’acquacoltura anche per coloro che cercano percorsi di “turismo responsabile.”
Attualmente il progetto è nella fase di mappatura delle imprese e di analisi dei loro bisogni formativi per sostenere al meglio lo sviluppo dell’imprenditorialità e della competitività.
Attraverso il percorso formativo, gli operatori del settore ittico veneto acquisiranno competenze utili per partecipare al processo decisionale legato alla gestione delle risorse costiere, marine e lagunari, fornendo loro conoscenze e competenze imprenditoriali, rafforzando le attività di aggregazione tra pescatori in un’ ottica di sfruttamento sostenibile delle risorse naturali.
Il percorso formativo, che prenderà avvio nel mese di Marzo 2015 comprende 32 ore ed è articolato in tre moduli: comunicazione e marketing territoriale, sistemi informatici aziendali e lingua inglese). Tre saranno le edizioni che si svolgeranno nei comuni di Chioggia, Rosolina e Porto Tolle per un complessivo di 96 ore.
Per informazioni e iscrizioni contattare Chiara Cozzi al tel. 041.5490268.